(Teleborsa) - Il salvataggio di Baoshang Bank è un caso isolato e non un segnale preoccupante, come temuto da alcuni analisti.

Lo rassicura la Banca centrale cinese (Pboc) che interviene per la seconda volta in cinque giorni al fine di calmierare i mercati. Lo scorso 24 maggio, la China Banking and Insurance Regulatory Commission (Cbirc) ha preso il controllo della banca della Mongolia interna, mentre la Pboc, per allentare le tensioni sul mercato interbancario, ha iniettato la scorsa settimana 430 miliardi di yuan.