(Teleborsa) - La mattinata e il pomeriggio di sabato 22 giugno, come da previsioni, sono stati caratterizzati da violenti episodi temporaleschi accentuati da grandine che hanno paralizzato i centri urbani e avuto conseguenze sui collegamenti. Il maltempo ha colpito duramente le regioni del nord, comprendendo Piemonte e Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna, con danni e pesanti ripercussioni sulle vie di comunicazione. Violente grandinate hanno colpito varie aree. A Modena si contano 15 feriti lievi, colpiti dalla pioggia di grandine abbattutasi su città e provincia. Pesanti conseguenze sulla linea ferroviaria e sull’alta velocità in Emilia, a causa del danneggiamento di un pantografo, che ha provocato la sospensione della circolazione sulle tratte tra Modena e Reggio Emilia e il dirottamento dei convogli sulla linea convenzionale tra Fidenza e Bologna con ritardi fino a 70’. Problemi all'alimentazione della linea dell'alta velocità si sono registrati fino alle 18:30. Grandinate e allagamenti si registrano da Varese alla Valcamonica bresciana. Nubifragi a Torino, Milano e nella Bergamasca, con allagamenti e cadute di alberi. Causa frana, è stata disposta la chiusura di un tratto di 18 chilometri dell’autostrada Torino-Aosta, in entrambe le direzioni, tra i caselli di Ivrea e Pont-Saint-Martin. Il tratto è stato poi riparto dalle 18 su una corsia in entrambe le direzioni. Ancora presto per dirlo, ma si prospettano molti danni alle coltivazioni.