(Teleborsa) - Il dato incoraggiante sul calo della disoccupazione al 9,9%, il tasso più basso dal 2012, deve essere sostenuto con il rilancio dell'occupazione stabile per non essere disperso. È il commento di Federconsumatori ai dati Istat sull'occupazione del mese di maggio che rileva come i numeri sono "ancora ben al di sopra dei livelli pre-crisi".

"La disoccupazione giovanile si attesta al 30,5%, segnando in questo caso un calo di 0,7 punti rispetto ad aprile", ricorda la nota dell'associazione che definisce il dato "incoraggiante" ma sottolinea la necessità di "essere sostenuto da una politica tesa a rilanciare l’occupazione stabile: basta osservare i dati, infatti, per capire come a crescere in misura maggiore siano gli occupati indipendenti o dipendenti a termine".

"Per questo si rende prioritario lo stanziamento di investimenti per la crescita, lo sviluppo tecnologico, la ricerca e la modernizzazione delle infrastrutture, che diano uno slancio decisivo all'economia, operando di pari passo delle riforme in grado di favorire l'occupazione stabile e di qualità", ha commentato Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori.