(Teleborsa) - Ampie vendite sul listino a stelle e strisce, dopo il taglio delle stime di crescita del PIL USA da parte di Goldman Sachs ed alcune dichiarazioni del presidente americano Donald Trump che non lo vedono intenzionato a raggiungere un'intesa commerciale con Pechino.

Dal fronte macroeconomico non ci sono in agenda statistiche rilevanti mentre domani sarà la volta dell'inflazione.

L'indice Dow Jones accusa una discesa dell'1,01%; si muove in retromarcia lo S&P-500, che scivola a 2.894,12 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,61%), come l'S&P 100 (-0,8%).

Andamento al ribasso negli States su tutti i comparti dell'S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti finanziario (-1,47%), energia (-1,37%) e beni di consumo secondari (-1,15%).

Giornata da dimenticare per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa.

I più forti ribassi si verificano su Pfizer, che continua la seduta con -3,15%.

In apnea Goldman Sachs, che arretra del 2,34%.

Seduta negativa per United Technologies, che mostra una perdita dell'1,84%.

Sotto pressione Caterpillar, che accusa un calo dell'1,73%.

Tra i best performers del Nasdaq 100, Amgen (+5,24%), Incyte (+2,08%) e Liberty Global (+1,70%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Mercadolibre, che prosegue le contrattazioni a -9,80%.

Tonfo di Symantec, che mostra una caduta del 5,74%.

Lettera su Monster Beverage, che registra un importante calo del 3,66%.

Affonda Biomarin Pharmaceutical, con un ribasso del 3,57%.