(Teleborsa) - Dopo il tracollo di venerdì, la settimana è iniziata su toni più calmi per i mercati azionari ed obbligazionari, in attesa di verificare gli sviluppi della guerra commerciale, nel panorama internazionale, e della crisi di governo, sul fronte più squisitamente interno. Oggi è convocata la conferenza dei Capigruppo al Senato, mentre cresce la popolazione del "no voto" ed è puro caos nella politica.

Nonostante ciò, Fitch ha confermato il rating dell'Italia e l'Outlook e questo, anche se ha avvertito che le politiche di Governo potrebbero accrescere i rischi al ribasso della nostra economia.

Questo probabilmente sta aiutando i mercati in questa fase di grande incertezza. Si cavalca l'onda del momento con lo Spread che scende a 233 punti (-2,7%) ed il rendimento del BTP decennale che si attesta al'1,76%.

Quanto alla Borsa di Milano, l'indice di riferimento FTSE MIB guadagna lo 0,66%, ponendo un freno alle vendite dlele giornate precedenti, più o meno in linea con la performance di Londra (+0,48%). Fanno meglio Parigi con un guadagno dell'1% e Francoforte dello 0,95%.