(Teleborsa) - Conto alla rovescia avviato per aggiudicarsi le prime unità immobiliari gestite da Invimit Sgr, società partecipata al 100% dal Ministero dell'Economia, attraverso l'innovativa procedura d'asta che punta a garantire un inedito livello di trasparenza e tracciabilità.
È fissata per il prossimo 20 settembre infatti la scadenza per presentare le offerte di acquisto per la prima selezione di circa 200 tra abitazioni, negozi e uffici in 8 delle maggiori città italiane: Roma, Firenze, Palermo, Bologna, Pisa, Firenze, Trieste e Sabaudia.
La Sgr si occupa della valorizzazione di immobili di provenienza pubblica conferiti ai fondi immobiliari da essa gestiti, per un importo di 1,6 miliardi di euro, ed è parte attiva del piano di dismissioni nazionale con un obiettivo complessivo di 610 milioni di euro, di cui 500 attraverso la commercializzazione di quote di fondi immobiliari a investitori istituzionali e 110 attraverso la vendita diretta di asset. La vendita di unità immobiliari è un di cui di una strategia più ampia che punta anche alla razionalizzazione dei portafogli, ma la trasparenza, la semplicità di accesso e l'affidabilità dell'intera procedura di vendita rappresentano un messaggio di apertura al mercato che sarà la linea guida dell'intera strategia di commercializzazione.
Invimit mette all'asta 200 immobili. Scadenza per le domande il 20 settembre
Le operazioni verranno gestite attraverso l'innovativa procedura d'asta che punta a garantire un inedito livello di trasparenza e tracciabilità
23 agosto 2019 - 11.20