(Teleborsa) - Bruxelles chiama, Roma risponde. Nella giornata in cui sono arrivate le dichiarazioni al miele del Commissario agli Affari Economici, Moscovici, sulla manovra italiana, arrivano anche le parole del Ministro dell'Economia Gualtieri che testimoniano una sintonia ritrovata.

"Siamo sempre stati fiduciosi in un dialogo positivo con la Commissione, che continuerà. Naturalmente aspetteremo le osservazioni, il parere della Commissione sulla Legge di stabilità. Il dialogo è molto positivo". Lo ha affermato oggi a Bruxelles il ministro dell'Economia al suo arrivo alla riunione dell'Eurogruppo, rispondendo ai giornalisti che chiedevano se si possa ormai considerare scontato il parere favorevole della Commissione europea alla manovra finanziaria del Governo.

A una domanda specifica sui "dubbi" espressi dal commissario Ue agli Affari economici rispetto al gettito atteso dalle misure di lotta all'evasione fiscale, Gualtieri ha risposto: "Più che dubbi, Moscovici ha detto una frase di cautela abbastanza ordinaria; evidentemente, previsioni del gettito delle misure contro l'evasione sono per definizione soggette a qualche incertezza. In effetti, per noi sono sottostimate, noi pensiamo che il gettito sarà superiore".

"Bene apertura tedesca su garanzia UE depositi bancari"
- Non è mancato, infine, un passaggio sulla svolta tedesca annunciata ieri dal Ministro delle Finanze Olaf Scholz sulla necessità di completare l'unione bancaria. "Naturalmente è positivo che, nel dibattito in corso, anche da parte tedesca ci sia una crescente consapevolezza sulla necessità di completare l'Unione bancaria e di introdurre una garanzia comune sui depositi ma ci sono altri aspetti della proposta sui quali la nostra opinione è diversa come per esempio la modifica del trattamento prudenziale dei titoli sovrani", ha spiegato Gualtieri, puntualizzando che "la posizione dell'Italia e mia su questo è ampiamente nota".