(Teleborsa) - Stop a circa 300 emendamenti al dl Fiscale dichiarati inammissibili dalla commissione Finanze della Camera. Tra proposte ritirate e ricorsi dovrebbero restare circa 700 emendamenti su cui la commissione avvierà le votazioni a partire da lunedì prossimo.

Tre le proposte bocciate dalla commissione di Montecitorio ci sono quelle per il ripristino dello scudo penale per ArcelorMittal e l'emendamento bipartisan (prima firma Laura Boldrini) che riduceva dal 22 al 10% l'IVA sugli assorbenti e tutti i prodotti sanitari e igenici femminili.

Nulla di fatto anche agli emendamenti per interventi, tra cui la sospensione dei pagamenti, sui canoni delle concessioni demaniali marittime e alla detrazione d'imposta del 26% per una spesa fino a 500 euro, per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale airbag per moto e motorini, proposta da M5S.

Saltano inoltre le variazioni dei termini per usufruire della detrazione ecobonus e sisma bonus in casi di incapienza sopraggiunta; al taglio dell'accisa su alcool etilico e prodotti alcolici intermedi; alla soppressione dell'imposta sulle assicurazioni RC auto, sostituendola con un'addizionale all'accisa sui carburanti per autotrazione; alle norme sulla circolazione stradale con targhe estere e all'esclusione dall'obbligo di determinati adempimenti contabili per gli operatori di servizi di bike e di car sharing.