(Teleborsa) - Valvole per respiratori polmonari e raccordi per maschere di protezione. Nello stabilimento di Maranello, Ferrari ha avviato la produzione di componenti per dispositivi medici a sostegno dell'assistenza sanitaria per il Coronavirus. Come spiega il cavallino rampante in una nota, "la produzione di questi componenti termoplastici si avvale della tecnologia di manifattura additiva all’interno del reparto dove abitualmente si costruiscono i prototipi delle vetture".
Alcune valvole sono state sviluppate dalla Mares, azienda produttrice di attrezzatura subacquea, su misura per le loro maschere per creare così dispositivi d’emergenza utili per i pazienti affetti da crisi respiratorie. Mentre la logistica del progetto è stata curata da Nuovamacut Gruppo TeamSystem, che ha facilitato anche la ricerca delle diverse aziende che hanno contribuito al progetto.
Nei prossimi giorni Ferrari conta di realizzare diverse centinaia di dispositivi che hanno già iniziato e continueranno a essere distribuiti da alcune aziende coinvolte, con il coordinamento della Protezione Civile, a diversi ospedali italiani fra cui quelli di Bergamo, Genova, Modena e Sassuolo, oltre che agli operatori sanitari della città di Medicina.
Coronavirus, Ferrari: al via la produzione di dispositivi medici
In collaborazione con la Protezione Civile saranno destinati agli ospedali di Bergamo, Genova, Modena e Sassuolo.
17 aprile 2020 - 09.43