(Teleborsa) - L’attacco hacker che ha violato i sistemi della compagnia aerea easyJet, da cui sono stati sottratti i dati personali di circa 9 milioni di clienti e i dati delle carte di credito di oltre 2mila utenti, ha indotto Federconsumatori a suggerire una serie di comportamenti da tenere a protezione dei possibili danni derivanti dall’uso che si può fare delle informazioni personali.

Si tratta dei dati immessi allorquando si acquistano biglietti sul sito della compagnia aerea. Gli hacker – ricorda Federconsumatori - possono utilizzare le informazioni sottratte dai database per danneggiare il malcapitato consumatore.

Nel caso del furto delle credenziali bancarie Federconsumatori consiglia di contattare l’istituto di riferimento e attivare le opportune procedure di sicurezza (ad esempio il blocco della carta di credito e dei conti). Quanto alla sottrazione dell’indirizzo mail e altre informazioni personali è bene verificare l’eventuale apertura di profili “fake” sui social network e far chiudere l’account attraverso le impostazioni del sito stesso e comunque non rispondere ad eventuali comunicazioni di posta elettronica in cui si richieda la conferma o l’inserimento di altri dati o informazioni o ancora si pubblicizzino offerte fin troppo vantaggiose per poter essere reali. È inoltre opportuno modificare le password di accesso degli indirizzi mail e/o degli account potenzialmente.