(Teleborsa) - Uno stanziamento di mille miliardi di dollari e il taglio di due terzi del sussidio di disoccupazione federale, da 600 a 200 dollari la settimana. È quanto prevede il nuovo piano economico presentato dal partito repubblicano Usa per uscire dalla crisi Covid-19. Ad annunciarlo è stato il leader della maggioranza repubblicana al Senato Mitch McConnell.

Nel negoziato con i democratici uno dei punti più controversi è rappresentato dal taglio dei sussidi. I democratici sostengono un pacchetto da tremila miliardi che estende i sussidi federali da 600 dollari la settimana fino a fine anno rispetto alla scadenza di venerdì. Ma i repubblicani non gradiscono il sussidio, inserito in un precedente pacchetto di rilancio da 2.200 miliardi perché lo ritengono un disincentivo al ritorno al lavoro, in quanto è superiore ad alcuni salari.

"Abbiamo un piede nella pandemia e un altro nella ripresa" ha affermato McConnell sottolineando il crescente bilancio delle vittime a fronte della fragile ripresa economica.

Sebbene la trattativa vada avanti la strada per una soluzione bipartisan alla crisi appare ancora in salita e il Congresso ha poco tempo per agire.