(Teleborsa) - C'è forte speranza per un terzo trimestre positivo a Francoforte. A esprimere fiducia sull'andamento dell'economia in avvio della seconda parte del 2020 nell'Eurozona è il numero 2 della BCE, Luis de Guindos.

"Nel terzo trimestre c'è stato un aumento significativo dell'attività economica, con dati di luglio molto forti e nonostante ad agosto ci sia stata una certa perdita di intensità", ha spiegato nel corso di un evento finanziario il vicepresidente della Banca Centrale Europea.

Prospettive in calo per quanto riguarda invece l'inflazione: per de Guindos i prossimi dati segnaleranno un calo nel breve pur prevedendo un "rimbalzo" nel 2021.

Il vicepresidente della BCE ha poi espresso la propria opinione in merito alle fusioni cross-border tra istituti di credito della zona euro: "dovrebbero iniziare ad avvenire relativamente presto come mezzo efficiente per ridurre i costi così da far fronte alle conseguenze della pandemia da Covid-19. Un consolidamento cross-border può essere uno strumento utile e dovrebbe essere avviato in modo urgente".