(Teleborsa) - La
Banca Nazionale Svizzera ha confermato il tasso di riferimento a zero, sottolineando che l’indebolimento delle prospettive di inflazione non giustifica per ora un ritorno ai tassi negativi. È il secondo trimestre consecutivo con una politica invariata, in linea con le previsioni degli economisti e con le attese dei mercati.
Il presidente
Martin Schlegel ha dichiarato che "l’inflazione negli ultimi mesi è stata leggermente più bassa del previsto" e che la politica monetaria attuale dovrebbe favorire un lento rialzo dei prezzi nei prossimi trimestri.
La decisione arriva a poche ore dalla decisione della Federal Reserve di ridurre il costo del denaro, per la terza volta consecutiva ed ha mantenuto le previsioni per un solo taglio, nel 2026.