(Teleborsa) - Dopo la forte contrazione registrata tra aprile e giugno, il PIL e gli altri aggregati economici dell'Eurozona registreranno una ripresa nel terzo trimestre del 2020. Lo afferma l'Eurozone Economic Outlook, elaborato da Istat, Ifo e Kof.

In particolare, nell'area euro "la crescita del settore manifatturiero è attesa trainare quella del PIL che quindi aumenterebbe con una intensità significativa nel terzo trimestre (+8,2%) per poi registrare impulsi più contenuti nel quarto e nel primo trimestre del 2021 (rispettivamente +2,2% e +1,5%). Considerando la media annua, nel 2020 il PIL destagionalizzato e corretto per i giorni lavorativi dovrebbe diminuire, nell'area Euro, dell'8% rispetto all'anno precedente.

L'inflazione a livello annuale, rimarrà bassa, con una moderata accelerazione nei primi tre mesi del 2021

Il Rapporto segnala come le previsioni siano caratterizzate da "elevata incertezza, con rischi sia al rialzo sia al ribasso strettamente condizionati dall'efficacia delle politiche economiche nei vari paesi dell'Eurozona e dall'evoluzione della pandemia".