(Teleborsa) - BNL banca commerciale, parte del Gruppo Bnp Paribas, chiude un primo trimestre davvero positivo, con impieghi in crescita del 5,4% rispetto al primo trimestre 2020 e in aumento del 7,2% al netto dei crediti deteriorati. La banca ha continuato ad essere al fianco dei suoi clienti per far fronte alla crisi ed ha erogato quasi 700 milioni di euro di nuovi prestiti garantiti dallo Stato italiano e da SACE.

I depositi sono in aumento del 18,8% rispetto al primo trimestre 2020. La raccolta indiretta aumenta del 14,3% rispetto al 31 marzo 2020, grazie soprattutto all’andamento dei mercati. La raccolta nell'assicurazione vita registra un netto incremento (+8,5% rispetto al 31 marzo 2020) e le masse dei fondi di investimento sono in significativa crescita (+24,0% rispetto al 31 marzo 2020).

Lato economico, il margine di intermediazione è in aumento del 2,6% a 676 milioni di euro ed il margine di interesse dello 0,8%, mentre le commissioni aumentano del 5,3%.

Il risultato lordo di gestione si attesta a 217 milioni di euro, con un incremento dell’11,8% rispetto al primo trimestre 2020. Ne conswegue che, dopo l’attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking Italia alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), BNL bc genera un utile ante imposte pari a 97 milioni di euro, in considerevole aumento (+53,3%) rispetto al primo trimestre 2020.