(Teleborsa) - L'inizio di una lunga serie o un caso isolato? La notizia del licenziamento in blocco di 152 operai della Gianetti Fad Wheel, storica azienda brianzola di Ceriano Laghetto che produceva cerchioni per mezzi pesanti, è rimbalzata dal weekend con un certo impatto, proprio allo scadere del blocco istituito lo scorso anno.
I 152 operai sarebbero stati avvisati con una email aziendale, al termine del turno di lavoro straordinario notturno del sabato. E contestualmente l'azienda avrebbe avviato l'iter di licenziamento collettivo dei dipendenti, che sono stati messi in ferie e poi in permesso retribuito con esonero dalla prestazione lavorativa fino al termine della procedura.
L'allarme è stato lanciato dalla Fiom Cgil, che parla di "doccia fredda" e "decisione incomprensibile", chiedendo che vengano prima utilizzati tutti gli strumenti predisposti alternativi ai licenziamenti, a cominciare dalla CIG, per dare continuità al mantenimento del sito produttivo.
Quanto accaduto è " il primo risultato della mancata proroga del blocco dei licenziamenti", afferma il sottosegretario al Lavoro, Rossella Accoto, domandando "come mai puntualmente si licenzia senza accordi?"
Licenziamenti choc, chiude la storica Gianetti Ruote e manda a casa 152 operai
05 luglio 2021 - 12.38