(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari, che scambia in pesante ribasso, assieme agli altri Eurolistini. Intanto, in Francia sale la fiducia dei consumatori a settembre, mentre in Germania cresce l'indice GFK di ottobre. Continua il rally dei prezzi di petrolio e gas naturale.
L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,09%. Perde terreno l'oro, che scambia a 1.733,7 dollari l'oncia, ritracciando dello 0,91%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 76,09 dollari per barile.
Lo Spread peggiora, toccando i +105 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,87%.
Tra i listini europei sotto pressione Francoforte, che accusa un calo dell'1,28%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,37%, e lettera su Parigi, che registra un importante calo dell'1,66%.
Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell'1,14% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 28.328 punti.
Pessimo il FTSE Italia Mid Cap (-2,49%); sulla stessa linea, in forte calo il FTSE Italia Star (-3,41%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo ENI (+1,52%) e BPER (+0,95%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su STMicroelectronics, che ottiene -4,39%.
Affonda Amplifon, con un ribasso del 4,26%.
Crolla DiaSorin, con una flessione del 3,18%.
Vendite a piene mani su Interpump, che soffre un decremento del 3,11%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Danieli (+9,66%), Maire Tecnimont (+2,67%), Garofalo Health Care (+1,05%) e B.F (+0,83%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Reply, che ottiene -10,19%.
Pessima performance per Tinexta, che registra un ribasso del 7,43%.
Sessione nera per Saras, che lascia sul tappeto una perdita del 4,56%.
In caduta libera Unieuro, che affonda del 4,14%.