"Nei primi nove mesi dell'anno abbiamo confermato il trend di crescita sui mercati esteri, trainati dall'Heating e dal Water Metering", ha dichiarato Federico de' Stefani, presidente e amministratore delegato. "L'incertezza e la volatilità della supply chain sono stati affrontati grazie ad un team internazionale che ha consentito di mitigare l'impatto dello shortage sulla produzione e sulle consegne - ha aggiunto - Nei prossimi mesi, stante il perdurare di questo scenario, il contributo di questo team continuerà ad essere fondamentale. Abbiamo continuato ad investire tempo e risorse nel sostenere la ricerca e sviluppo per mantenere la nostra leadership e dare il nostro contributo alla transizione energetica".
Il Cash flow operativo dei primi nove mesi è stato pari a 7 milioni di euro dopo investimenti per 19,6 milioni di euro. La Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021 è pari a 123,7 milioni di euro (era di 116,1 milioni a fine 2020). Per quanto riguarda la guidance, "nonostante il perdurare dell’incertezza legata alla catena di fornitura e della volatilità dei costi dei componenti, la società conferma per l'esercizio 2021 le previsioni pubblicate in occasione dell'approvazione dei risultati semestrali".