(Teleborsa) - BBVA, gruppo bancario multinazionale spagnolo, ha confermato il proprio impegno a lungo termine nei confronti della Turchia, nonostante la politica monetaria del Paese abbia spinto la lira turca verso minimi storici (prima di un piccolo rimbalzo nella giornata odierna). Quella che il presidente Recep Tayyip Erdogan ha chiamato una "guerra economica di indipendenza" non sembra per il momento spaventare il gruppo spagnolo.

La settimana scorsa il gruppo bancario spagnolo aveva deciso di lanciare un'offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria per la quota del 50,15% che non possiede nella banca turca Garanti BBVA. "Un ulteriore deprezzamento della lira turca era già stato preso in considerazione nell'accordo con Garanti, in modo che quest'ultimo garantisse comunque ritorni significativi", ha detto oggi a Reuters un portavoce di BBVA. L'accordo è stato denominato in lira turca e siccome la valuta ha perso oltre il 20% contro l'euro dall'annuncio, il deprezzamento rende l'acquisto più vantaggioso in euro per la banca spagnola.

Intanto è discreta la performance di Bbva, che si attesta a 5,35, in lieve aumento dello 0,94%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 5,383 e successiva a 5,483. Supporto a 5,283.