L'iniezione di 1,15 miliardi di dollari potrebbe portare a un'offerta pubblica iniziale (IPO), secondo persone a conoscenza della questione sentite da Bloomberg. Citadel ha beneficiato di un'impennata nell'attività di trading durante la pandemia, proveniente soprattutto dagli investitori al dettaglio che hanno iniziato a usare app di trading. Questo ha portato la società a essere oggetto di scrutinio da parte di legislatori e autorità di regolamentazione statunitensi durante la cosiddetta meme-stock mania.
"In Sequoia e Paradigm abbiamo partner che apprezzano come la forza della nostra esperienza di mercato, l'analisi predittiva avanzata e l'ingegneria del software superlativa possano ridefinire un settore", ha commentato Ken Griffin, presidente e fondatore di Citadel.
Citadel ha registrato 6,7 miliardi di dollari di entrate nette da trading nel 2020, quasi il doppio del massimo precedente raggiunto nel 2018, e ha registrato 4,1 miliardi di dollari di EBITDA, anch'essi un record. L'azienda stima di detenere il 27% della quota di mercato del volume di azioni negli Stati Uniti, secondo una presentazione agli investitori riportata dalla stampa USA lo scorso anno.