(Teleborsa) - Il consiglio di amministrazione di SAES Getters, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nella produzione di componenti e sistemi per applicazioni industriali e medicali, ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2021. L'esercizio si è chiuso con ricavi consolidati pari a 190,2 milioni di euro, in crescita del 14,5% rispetto al 2020. L'EBITDA consolidato è stato pari a 35,9 milioni di euro (18,9% dei ricavi), rispetto ai 27,2 milioni dell'anno prima 2020. Al netto dell'effetto negativo dei cambi e dei costi non ricorrenti, l'EBITDA è stato di 38,4 milioni di euro. L'utile netto consolidato è stato pari a 13,1 milioni di euro, quasi triplicato rispetto ai 4,8 milioni di euro del 2020.
"Siamo estremamente soddisfatti dei risultati del gruppo SAES nel 2021. L'anno appena trascorso ha infatti segnato il ritorno a livelli di ricavi e di EBITDA pre-pandemia, nonostante il peggioramento del rapporto di cambio euro-dollaro - ha dichiarato il presidente Massimo della Porta - Tali risultati sono stati raggiunti grazie alla ripresa del settore medicale, che chiude l'anno con il record storico di ricavi, al successo della strategia espansiva nei sistemi da vuoto e all’ottimo andamento della Divisione Specialty Chemicals".
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2021 è positiva per 74,8 milioni di euro, in miglioramento (+4,6 milioni di euro) rispetto a 70,2 milioni di euro al 30 settembre 2021, grazie al cash flow operativo (+10,6 milioni di euro), parzialmente bilanciato dagli investimenti netti in immobilizzazioni (-4,2 milioni di euro) e dalla svalutazione della quota capitale della convertible note concessa a Flexterra, Inc. nel corso del 2021 (-1,7 milioni di euro).
Il dividendo complessivo proposto all'assemblea sarà di 0,47 euro per azione ordinaria (rispetto a 0,40 euro nel precedente esercizio) e di pari importo (0,47 euro) per azione di risparmio (rispetto a 0,424378 euro nel precedente esercizio), a mezzo distribuzione di una quota parte della riserva disponibile "Utili portati a nuovo".
"Nonostante le tensioni sullo scenario internazionale - ha aggiunto della Porta - nei prossimi mesi ci attendiamo un'ulteriore crescita del comparto medicale e del business vacuum systems, nonché il consolidamento dei segnali di ripresa, che si sono manifestati già a fine esercizio 2021, nelle attività commerciali sulle leghe a memoria di forma per applicazioni di telefonia mobile e nel business del packaging". Nel primo bimestre 2022 i ricavi netti consolidati sono stati pari a 38,2 milioni di euro, in crescita del 43,9% rispetto allo stesso periodo del 2021.
SAES Getters ha affermato che la sua esposizione diretta in Russia, Ucraina e Bielorussia "è marginale". Il fatturato del 2021, concentrato nella sola Russia, è stato immateriale e anche le previsioni per il 2022, elaborate prima della crisi, confermavano l'irrilevanza di questi mercati. Il gruppo, inoltre, non ha fornitori da questi paesi. "Tuttavia, l'imprevedibile dinamica delle evoluzioni geopolitiche, militari ed economiche della crisi, combinate con le complesse interdipendenze tra le economie e le supply chain mondiali, non ci permettono di fornire stime certe sugli impatti della crisi", viene sottolineato.
SAES Getters, utile 2021 sale a 13,1 milioni di euro. Dividendo di 0,47 euro
14 marzo 2022 - 15.22