(Teleborsa) - Intesa Sanpaolo ha alzato a 22,6 euro per azione (da 21,4 euro) il suo prezzo obiettivo su Prima Industrie, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nel campo dei sistemi laser per applicazioni industriali e macchine per la lavorazione della lamiera, tagliando il giudizio sul titolo a "Hold" da "Buy". "Consideriamo positivamente la crescita e il backlog raggiunti nel primo semestre 2022, nonostante lo scenario economico e geopolitico - scrivono gli analisti - Grazie ad una forte acquisizione ordini anche nel Q2, il management è fiducioso su un andamento positivo nella seconda parte dell'anno sia in termini di volumi che di redditività e vede una buona visibilità sulla prima parte del 2023".

Alla luce dei risultati dei primi sei mesi dell'anno e delle prospettive della società, Intesa Sanpaolo ha aumentato le stime sui ricavi 2022 di 10 milioni di euro rispetto alla stima precedente e l'EBITDA di circa 1 milione di euro. Confermate invece le stime 2023.

Viene ricordato che Alpha Private Equity Funds Management Company e Peninsula Investments hanno espresso un interesse non vincolante ad alcuni azionisti di Prima Industrie per l'eventuale acquisto delle loro azioni a 25 euro per azione. In caso di perfezionamento dell'operazione, dovrebbe essere promossa un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria, allo stesso prezzo di 25 25 euro per azione.