(Teleborsa) - Chiusura in frazionale ribasso per Wall Street, che continua ad accusare la prospettiva di un massiccio rialzo dei tassi a settembre. Il Dow Jones lascia sul parterre lo 0,57%; sulla stessa linea l'S&P-500, che si ferma a 4.031 punti. Variazioni negative per il Nasdaq 100 (-0,96%); sulla stessa tendenza, in ribasso l'S&P 100 (-0,75%).

Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore energia. Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti informatica (-1,28%), telecomunicazioni (-0,78%) e finanziario (-0,76%).

Al top tra i giganti di Wall Street, Wal-Mart (+1,03%), Chevron (+0,75%) e Boeing (+0,55%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Salesforce, che ha archiviato la seduta a -3,04%.

In rosso 3M, che evidenzia un deciso ribasso del 2,09%.

Spicca la prestazione negativa di Merck, che scende dell'1,87%.

American Express scende dell'1,76%.

Tra i best performers del Nasdaq 100, Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+14,71%), Illumina (+2,34%), Seagen (+1,52%) e T-Mobile Us (+1,31%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Okta, che ha terminato le contrattazioni a -3,94%.

Calo deciso per Workday, che segna un -3,35%.

Sotto pressione Advanced Micro Devices, con un forte ribasso del 2,95%.

Soffre Nvidia, che evidenzia una perdita del 2,82%.