(Teleborsa) - Credit Suisse studia la divisione in tre del ramo investment bank, tagli occupazionali e potrebbe riattivare una bad bank per gli asset maggiormente a rischio. È quanto riporta il Financial Times.

Nell'edizione online il quotidiano cita fonti anonime vicine ai piani, secondo cui il Cda punterebbe a dismettere alcune attività. La banca si trova a gestire una fase complicata da una serie di scandali, cause e perdite che si sono trascinate nel corso dell'estate, falcidiando anche i vertici.

Secondo il quotidiano presenterà la sua strategia in occasione dei risultati del terzo trimestre il 27 ottobre.