(Teleborsa) - Il consiglio di amministrazione Eni ha deliberato la possibile emissione, entro il 31 dicembre 2023, di uno o più prestiti obbligazionari da collocare presso il pubblico indistinto in Italia e da destinare alla quotazione in uno o più mercati regolamentati, incluso il Mercato Telematico Obbligazionario (MOT).

L'ammontare complessivo non supererà i 2 miliardi di euro.

I prestiti obbligazionari saranno emessi nella forma di sustainability-linked bond e perseguiranno l'obiettivo di finanziare eventuali futuri fabbisogni, di mantenere una struttura finanziaria equilibrata e diversificare ulteriormente le fonti finanziarie, si legge in una nota.