(Teleborsa) - "Per il momento posso dire che non c'è alcuna possibilità di fare acquisizioni in Europa". Lo ha affermato Carlo Messina, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, in un'intervista a Bloomberg TV, sottolineando che i target di grandi dimensioni sono difficili da decifrare, mentre quelli più piccoli potrebbero essere troppo costosi in relazione al loro valore.

"La gestione del risparmio e assicurativa è assolutamente il modello di business vincente", ha aggiunto, evidenziando che "se vogliamo conquistare una chiara leadership europea l'M&A deve essere transfrontaliero".

Messina ha ribadito che Intesa Sanpaolo nel 2023 supererà in "modo significativo il risultato netto del 2022", aggiungendo che nel breve termine "preferiamo avere un approccio conservativo" e che il "superamento degli obiettivi dipenderà anche dai tassi d'interesse".

Dopo i risultati ottenuti nel 2022, che si è chiuso con un utile netto pari a 5,5 miliardi (escludendo 1,4 miliardi di euro di accantonamenti/rettifiche di valore per Russia e Ucraina), il gruppo ora si attesta nella "Champions league delle banche europee", ha detto Messina.