(Teleborsa) - "Abbiamo ancora parecchio terreno da percorrere e saranno necessari ulteriori aumenti dei tassi per domare l'inflazione". Lo ha detto Martins Kazaks, presidente della Banca centrale della Lettonia e membro del Consiglio direttivo della BCE, in un'intervista a Bloomberg.

"Non credo che sia ancora così chiaro", ha detto Kazaks in merito all'aspettative degli investitori che la BCE metterà fine agli aumenti dei tassi di interesse nella riunione di luglio.

Guardando più avanti, ha descritto le scommesse del mercato per il taglio dei tassi nella primavera del prossimo anno come "significativamente premature".

Per Kazaks, la strategia necessaria per riportare i prezzi al target del 2% è duplice, In primis, occorre "aumentare i tassi e ovviamente non sappiamo dove sia il tasso terminale". Inoltre, "un'altra cosa è mantenere quei tassi a livelli elevati e sufficientemente restrittivi".