(Teleborsa) - Centrale del Latte d'Italia, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nel mercato del latte fresco e a lunga durata, ha registrato un fatturato pari a 81,8 milioni di euro nel primo trimestre 2023, contro i 71,3 milioni di euro dello stesso periodo dell’esercizio 2022, con una crescita del 14,7%.

L'EBITDA si attesta a 7,4 milioni di euro, in crescita del +16,5%. L'EBITDA margin è pari al 9%, in leggero aumento rispetto all'EBITDA margin riportato nel primo trimestre del 2022. L'utile netto risulta pari a 1,6 milioni di euro, con una crescita del 3,6%.

L'indebitamento finanziario netto risulta in miglioramento rispetto a quanto registrato nel corso del 2022, passando da -58,7 milioni di euro, al 31 dicembre 2022, a -56,1 milioni di euro, al 31 marzo 2023, grazie alla capacità di generare cassa dall'attività operativa.

I risultati ottenuti "evidenziano come le difficoltà registrate negli anni precedenti siano state ampiamente superate anche grazie alle sinergie createsi con l'ingresso nel gruppo Newlat, migliorando la redditività e i flussi di cassa", sottolinea la società.

"Il confronto con il piano industriale evidenzia un trend molto positivo, oltre le aspettative, che fanno ben sperare per la chiusura dell'esercizio", viene evidenziato.