(Teleborsa) - Tessellis, il gruppo nato nell'agosto 2022 dalla fusione tra Linkem Retail e Tiscali, ha chiuso il 2022 con ricavi pro-forma adj pari a circa 261 milioni di euro (circa 100 milioni di euro contabili), EBITDA pro-forma adj pari a circa 50 milioni di euro (circa 11 milioni di euro contabili) e risultato netto pro-forma adj negativo pari a circa 63 milioni di euro (circa 35 milioni di euro contabili). L'Indebitamento Finanziario Netto è pari a 97,7 milioni di euro.

"I dati sono incoraggianti in termini di creazione di valore e di diminuzione dell’indebitamento finanziario rispetto alla data di efficacia della fusione", ha commentato l'AD Davide Rota.

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Piano Industriale 2023-26, che si colloca nel solco del precedente piano del luglio 2022, aggiornato sulla base dei dati di actual e budget.

Il gruppo, in esecuzione del Piano Industriale 2023-26, ha in corso "un ambizioso processo di trasformazione in un abilitatore digitale per imprese e Pubbliche Amministrazioni", si legge nella nota sui conti. Nel frattempo, continua a lavorare per il miglioramento della marginalità dei servizi core (connessioni internet ultrabroadband e servizi di telefonia mobile), nonché al rilancio del Brand Tiscali sul mercato.