(Teleborsa) - Chiudono in denaro le borse europee, sostenute dall'ottimismo dei politici statunitensi circa la possibilità di giungere ad un accordo che eviti il default degli USA. Piazza Affari al contrario non riesce a cogliere l'ondata di acquisti e chiude a ridosso della parità. mentre l'S&P-500 registra un incremento dello 0,39%.

Lieve calo dell'Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,077. Scambia in retromarcia l'oro, che scivola a 1.956,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,63% e continua a trattare a 71,64 punti.

Invariato lo spread, che si posiziona a +185 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,30%.

Tra gli indici di Eurolandia bilancio decisamente positivo per Francoforte, che vanta un progresso dell'1,33%, composta Londra, che cresce di un modesto +0,25%, e performance modesta per Parigi, che mostra un moderato rialzo dello 0,64%.

Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,15% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 29.368 punti.

Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,14%); sulla stessa linea, pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,09%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza STMicroelectronics (+3,54%), Saipem (+3,34%), Stellantis (+2,06%) e Iveco (+1,70%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su A2A, che prosegue le contrattazioni a -4,07%.

Seduta negativa per Hera, che scende del 3,82%.

Preda dei venditori Italgas, con un decremento del 2,63%.

Si concentrano le vendite su Banca MPS, che soffre un calo del 2,63%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MFE A (+7,28%), MFE B (+7,22%), SOL (+2,88%) e doValue (+2,55%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Ascopiave, che ottiene -2,29%.

Vendite su IREN, che registra un ribasso del 2,13%.

Seduta negativa per Tod's, che mostra una perdita dell'1,92%.

Sotto pressione Acea, che accusa un calo dell'1,61%.