(Teleborsa) - Dopo l'adesione al Manifesto Zerø Corruption, promosso dal Comitato Anticorruzione del Business dell'OCSE e presentato per la prima volta in Italia nel corso del BIF National Event dello scorso novembre, il Business Integrity Forum di Transparency International Italia ha proposto oggi, presso la sede Tecne SPA, società di ingegneria del Gruppo Autostrade per l'Italia, un evento dedicato a delineare il percorso verso un nuovo Sustainable Development Goal (SDG) anticorruzione per l'Agenda UN 2030.

Il BIF Event SDG18 Zerø Corruption, ha proposto una panoramica sull'impatto degli Obiettivi di Sostenibilità nei diversi ambiti della società civile, offrendo uno spazio per parlare di come condurre l lotta alla corruzione nel mondo e di quali siano i meccanismi di interlocuzione con le Nazioni Unite e di revisione degli SDGs per l'Agenda UN 2030. L'iniziativa – spiega Aspi in una nota – segue quel percorso scaturito dal Comitato Anticorruzione del Business dell'OCSE – presieduto da Nicola Allocca, direttore Risk, Compliance and Quality di Autostrade per l'Italia – e lanciato a Parigi sul finire del 2022, muovendo dalla consapevolezza che la corruzione sottrae ogni anno ingenti risorse altrimenti destinabili a servizi sociali, educazione, cultura, supporto economico, sociale, politico, in tutti i Paesi del Mondo.

Il BIF Event di Transparency International Italia intende percorrere una prima ricognizione delle azioni da mettere in campo, grazie alle rilevazioni di qualificati stakeholder: il Board di Transparency International Secretariat, gli esponenti delle realtà economiche che danno vita al Business Integrity Forum, i rappresentanti della Pubblica amministrazione, del Terzo settore e dell'Università che daranno il proprio contributo in un confronto aperto, volto a identificare punti forza e criticità che potrebbero connotare il percorso verso un nuovo SDG18 anticorruzione per l'Agenda UN 2030.

"Tendere a Zerø Corruption significa implementare azioni indirizzate verso una sempre più diffusa cultura dell'integrità, della trasparenza e della sostenibilità – ha dichiarato Iole Anna Savini, presidente di Transparency International Italia –. L'iniziativa di Transparency International Italia, insieme con il Comitato Anticorruzione del Business dell'OCSE, vuole essere un contributo all'apertura di un dibattito che possa rafforzare la sensibilizzazione all'integrità dei cittadini italiani e della comunità internazionale."

"Come Aspi – ha detto la presidente di Autostrade per l'Italia Elisabetta Oliveri – sentiamo la responsabilità di contribuire al contrasto alla corruzione, guidati dall'idea di un business responsabile. In quest'ottica, proseguiamo con impegno il percorso di trasformazione intrapreso, puntando all'assoluta efficienza, sicurezza e trasparenza. Il programma 'Next to Legality' è parte integrante di tutti i processi del Gruppo: partiamo dal presupposto che la trasparenza e l'integrità siano elementi ineludibili per un'azienda davvero efficiente. Solo con questo approccio è possibile realizzare il nostro impegnativo piano industriale, affrontando la grande sfida della mobilità sostenibile".