(Teleborsa) - Calano i prezzi del petrolio dopo che Goldman Sachs ha tagliato le prospettive sul greggio: il barile di Brent è atteso al di sotto dei 90 dollari dopo due precedenti revisioni al ribasso negli ultimi sei mesi.

Le preoccupazioni per la domanda di carburante sono aumentate dopo una serie di dati cinesi deboli, a partire dalla deflazione dei prezzi di produzione e il calo delle esportazioni.

Il Brent, sui mercati asiatici, è sceso dello 0,9% a 74,1 dollari, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate è calato dell’1,2% a 69,3 dollari.
L'attenzione degli investitori resta concentrata sulle riunioni di politica monetaria delle banche centrali: mercoledì la Federal Reserve, giovedì la BCE e venerdì la Banca del Giappone.




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