(Teleborsa) - Dopo l'intesa tra la Commissione Ue e l'Italia sulla terza rata, con lo scorporo del target intermedio relativo agli alloggi per studenti, che ha sbloccato lo stallo che perdurava da diverse settimane, la palla passa a Bruxelles. Toccherà infatti alla Commissione dare il via libera per erogare la tranche da 18,5 miliardi: il procedimento sarà separato da quello della valutazione della quarta rata modificata e i tempi, è stato spiegato, non sono lunghi.

L'ok all'esborso si configura come un procedimento soprattutto formale e potrebbe arrivare entro l'estate anche se dalla Commissione evitano qualsiasi speculazione sul timing. Ieri, il commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni ha sottolineato che i fondi della terza rata per l'Italia arriveranno "nelle prossime settimane".