(Teleborsa) - "Non c'è motivo di prendere in considerazione né un ulteriore aumento dei tassi di interesse né una riduzione dei tassi di interesse nel prossimo futuro". Lo affermato in un'intervista Madis Muller, governatore della Banca d'Estonia e quindi membro del Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE), secondo quanto riporta Bloomberg.

"Ora, prima delle prossime decisioni, è necessario attendere con pazienza segnali più chiari che il tasso di inflazione nell'area euro scenderà davvero permanentemente al 2% entro un periodo di tempo ragionevole - ha affermato - Allo stesso tempo, è difficile credere che la banca centrale possa raggiungere un tale senso di fiducia così rapidamente come si aspettano gli investitori sui mercati finanziari".