"Siamo sempre stati legati al mercato immobiliare di medio lungo termine, quindi su questo non c'è un cambio di orizzonte - ha spiegato - Siamo sempre più convinti che sia la scelta giusta anche perché attualmente tutto ciò che è short-term vede delle battute d'arresto, soprattutto in termini normativi e molti proprietari tornano a riaffittare i propri immobili sulla locazione di medio-lungo termine piuttosto che su Airbnb".
"Il nostro cliente tipo è l'expat, quindi colui che si trasferisce a Roma Milano Firenze e Torino - nelle città sulle quali siamo operativi - per motivi di studio o di lavoro - ha detto Adamo - La strategia di Dotstay è quella di puntare sempre di più al B2B, e quindi ad accordi quadro con grandi aziende che possano consentirci di gestire volumi garantiti per anno di dipendenti in mobilità".