(Teleborsa) - Recupera dai minimi intranday il titolo Terna, che passa di mano con un calo dell'1,8% a 9,01 euro per azione. Una performance che sconta l'effetto stacco cedola, dal momento che la società corrisponde ai suoi azionisti un interim dividend di 0,1192 euro per azione ordinaria. La percentuale al netto dello stacco cedola sarebbe pari infatti a -0,51%.
A livello comparativo su base settimanale, il trend dell'utility romana evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del FTSE MIB. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Terna rispetto all'indice.
Lo status tecnico dell'operatore di reti per la trasmissione di energia elettrica è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 9,07 Euro, mentre il primo supporto è stimato a 8,938. Le implicazioni tecniche propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 9,21.