(Teleborsa) - Via libera all'accordo per un anno di cassa integrazione straordinaria alle Officine Maserati di Grugliasco (ex Bertone).
L'intesa, firmata da Fiat e sindacati nei giorni scorsi, ha avuto il placet prima delle organizzazioni dei lavoratori del sì e poi, separatamente, della FIOM.
L'accordo firmato presso l'assessorato al Lavoro della Regione Piemonte prevede la CIGS per ristrutturazione dal 19 novembre 2012 al 18 novembre 2013 per un massimo di 676 addetti, mentre sono già 450 operai ad essere rientrati in fabbrica e altri 550 saranno riassorbiti entro il 2013.
Nella fabbrica si produrranno i due modelli Maserati previsti dalla Fiat tra la fine del 2012 e il 2013.
"I tempi bui per l'ex Bertone sembrano finiti", commenta Flavia Aiello della UILM torinese visto "che il piano va avanti abbiamo fatto bene a firmare l'accordo nel 2010."Alla Aiello fa eco la Fismic con a Vincenzo Aragona, responsabile piemontese del sindacato che dichiara: "l'accordo siglato nel 2010 ha consentito ai lavoratori di mantenere un posto di lavoro. Ora lo stesso impegno lo metteremo per le Carrozzerie di Mirafiori".
I motivi della decisioni sono stati spiegati anche da parte della Regione Piemonte con Claudia Porchietto, assessore regionale al Lavoro che ha dichiarato: "la reiterazione della CIGS, che coinvolgerà 676 lavoratori a partire dal 19 novembre è dovuta alla complessità dei processi produttivi, generati dalla necessità di mettere a punto degli impianti funzionali alla realizzazione di modelli di assoluta eccellenza, nonché dalla necessità di allungare i tempi di formazione per il personale coinvolto".
Fiat: ancora GICS alle Officine Maserati di Grugliasco dice sì anche la FIOM
15 novembre 2012 - 19.26