(Teleborsa) - Sovraffollamento delle carceri. La Svezia non ne ha certo questi problemi, tanto che ha annunciato la chiusura di quattro istituti penitenziari, a causa dell'insufficienza di detenuti. L'annuncio ha colpito particolarmente l'Italia, dove la situazione è diametralmente opposta, giacché torna in auge sempre più di frequente il tema delle condizioni precarie dei carcerati.
In realtà, il provvedimento assunto dalle autorità svedesi risponde al trend discendente della popolazione carceraria, calata dell'1% l'anno a partire dal 2004, accelerando al 6% a partire dal 2011, grazie ad un sistema giudiziario tutto particolare che ha sapientemente calibrato le pene dividendo i reati fra gravi e meno gravi.
In Svezia, poi, c'è un sistema molto efficiente sia in tema di riabilitazione che di prevenzione, motivo di orgoglio per il capo del sistema carcerario Nils Oberg.
Cosa accadrà ai quattro Istituti? Le strutture verranno vendute o riconvertite, assieme ad un centro di recupero.
La Svezia chiude le carceri perché sono vuote
12 novembre 2013 - 11.14