(Teleborsa) - Obama c'è l'ha fatta e quello che è stato uno dei cavalli di battaglia della sua campagna elettorale su cui il presidente ha puntato e ha rischiato: la riforma sanitaria è stata un successo, almeno per il numero di iscritti che ha raggiunto oltre 7 milioni di adesioni.

Nessuno ci avrebbe scommesso un dollaro dopo il disastroso avvio dell'Affordable Care Act, dopo gli ennesimi disservizi del sito e invece l'Obamacare ha lasciato tutti di stucco. Ad annunciare il numero di adesioni all' Obamacare il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, ma questo non è bastato al presidente che ha deciso di sottolineare il risultato raggiunto parlando direttamente agli americani dicendo al Paese che la promessa è stata mantenuta.

La rivoluzionaria riforma sanitaria è diventata finalmente realtà in barba ai bastoni tra le ruote che il partito repubblicano ha messo ad Obama.

I repubblicani non possono far altro che accettare la vittoria di Obama anche se qualche domanda già se la sono posta: quanti sono i nuovi assicurati e quanti si sono registrati sul sito creato dall'Obamacare ma non hanno poi effettivamente acquistato una polizza?

Non si può negare infatti che i problemi tecnici al sito healthcare.gov, creato per permettere alle persone di confrontare e scegliere le polizze, si siano verificati anche durante l'ultimo giorno disponibile per acquistare l'assicurazione sanitaria per il 2014.

Chi non è riuscito ad iscriversi per quest'anno per i problemi tecnici nelle operazioni avrà ancora tempo per mettersi in regola, visto che chi non ha comprato una polizza dovrà pagare una sanzione.