(Teleborsa) - L'8 maggio scorso tutti e nove i membri del Board della Banca centrale britannica (BOE) hanno votato a favore di uno status quo sui tassi d'interesse. In particolare il costo del denaro è rimasto sui minimi allo 0,5% e la dimensione del portafoglio obbligazionario a 375 miliardi di sterline.
I dettagli della decisione sono stati pubblicati oggi evidenziando però una serie di opinioni diverse tra i membri, con alcuni convinti che si debba iniziare a pensare ad una rialzo dei tassi anche prima che l'economia cresca fortemente. I funzionari, guidati dal governatore Mark Carney, hanno specificato però che non c'è alcuna fretta di restringere la politica monetaria visto che l'inflazione resta contenuta e che il mercato del lavoro resta debole.
Gli investitori si aspettano che la BOE inizi ad alzare i tassi di interesse di riferimento all'inizio del prossimo anno.