(Teleborsa) - Il cambio di timoniere non fa certo bene alle società ben collaudate, come l'occhialeria di lusso Luxottica, espressione del Made in Italy e forte di una strategia vincente. E' dunque con un certo malumore che la borsa oggi accoglie le indiscrezioni di stampa che parlano del possibile abbandono dell'Ad Andrea Guerra.

Il titolo Luxottica, infatti, ha aperto con un pesante ribasso del 4,86%, portandosi a 38,58 euro e risultando il peggiore nel FTSE MIB. Operativamente, è attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 37,94 e successiva 37,29. Resistenza a 38,92.

Ad alimentare il malumore è stato un articolo de Il Sole 24 Ore, secondo il quale Guerra sarebbe disposto a lasciare il gruppo di Leonardo Del Vecchio a dieci anni dalla sua nomina. I motivi? Secondo il quotidiano sarebbero i più disparati, ma si parla di qualche attrito fra il patron di Luxottica e Guerra.

Sembra che Del vecchio non abbia gradito l'atteggiamento del manager nei confronti della proposta arrivata dal Premier Matteo Renzi di far parte del suo team di governo, ma anche di una certa contrarietà dell'uomo d'affari nei confronti dei "ricchi" piani di stock option varati da Guerra.