(Teleborsa) - Giornata fiacca per la Fiat, che conferma una performance piuttosto modesta (-0,13%) a Piazza Affari, dopo i dati sulle immatricolazioni in UE.

Il gruppo Fiat Chrysler Automobiles ha infatti riportato una crescita delle immatricolazioni del 3,2% a luglio, ma le vendite hanno poi ceduto il 2,7% ad agosto. Un'estate a luci ed ombre, dunque, a fronte di un mercato che cresciuto del 5,6% a luglio e dell'1,8% ad agosto. Anche il confronto degli otto mesi non depone a favore della casa d'auto italo-americana, che segna un +2,1% a fronte del +5,8% del mercato. La quota di mercato di Fiat è scesa al 6%.

Anche la Fiat ha ammesso che si tratta di "risultati alterni", ma cita il risultato in "forte crescita" del brand Jeep (+48,1% a luglio e +45,2% ad agosto). Ancora una volta 500 e Panda sono le vetture più vendute del segmento A con una quota insieme del 31,45% a luglio e del 29,2% nei primi otto mesi dell'anno.