(Teleborsa) - Agitazioni in arrivo nella scuola italiana.

I primi a incrociare le braccia, dal 9 al 18 aprile, saranno i docenti e ATA aderenti a Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals-Confsal e Gilda con l’intento di trasmettere la disapprovazione per il disegno di legge sulla Buona scuola varato dal Governo Renzi ed attualmente in discussione alla Commissione cultura della Camera dei Deputati.

La protesta si articolerà con l’astensione dei dipendenti a tutte le attività non obbligatorie e il personale ATA non effettuerà nemmeno le sostituzioni. Per i professori questo significa che non parteciperanno ai progetti, alle attività di collaborazione con i presidi, ai corsi di recupero ed alle attività complementari di educazione fisica.

Il 24 aprile, invece, sarà la volta dell'Anief. Contro l’assenza di assunzioni per il personale ATA il giovane sindacato ha deciso di far confluire il già annunciato sciopero del 10 aprile su quello del 24 aprile prossimo, quando ad incrociare le braccia saranno anche altre sigle sindacali, Usb e Unicobas, per tutto il personale della scuola. I manifestanti confluiranno in piazza Montecitorio, a Roma.