(Teleborsa) - Le borse europee si confermano in ordine sparso con Piazza Affari che resta in negativo, a causa del maggior peso del comparto bancario, che è tornato a risentire delle incertezze sul futuro dopo alcune giornate positive.

Brutti dati sono arrivati stamattina dal fronte macroeconomico, in particolare il tracollo dell'indice ZEW, che ha segnalato un deterioramento del sentiment economico dell'UE, a causa della crisi economica e finanziaria e della caduta del prezzo del greggio.

Da segnalare il rally del petrolio, che porta a casa un guadagno dell'1,5% a 29,89 dollari al barile, dopo che il vertice fra i paesi produttori (Russia, Arabia Saudita, Qatar e Venezuela) ha deciso di congelare l'offerta.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,1163. In lieve discesa lo spread, che retrocede a quota 136 punti base, con un decremento di 2 punti, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,63%.


Tra le principali Borse europee, piccola perdita per Francoforte, che cede lo 0,53%, Londra avanza dello 0,56%, si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,37%. Milano si muove sotto la parità con il FTSE MIB, che scende a 16.970 punti, con uno scarto percentuale dello 0,42%.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per Banca Mps, che registra un progresso del 5,68%, dopo un esordio difficile. Su di giri anche Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+3,95%) ed UBI Banca (+2,46%).

Exploit di Saipem, che mostra un rialzo del 5,08%, proseguendo il rally degli ultimi giorni, grazie al greggio.

Le più forti vendite si registrano su Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -3,94%, dopo i conti ed il piano.

Fiat Chrysler Automobiles
scende dell'1,85%, dopo una partenza con il turbo, in scia ai dati sulle immatricolazioni europee.