(Teleborsa) - I prezzi del petrolio, registrano una pausa, in avvio di settimana, dopo il rally che ha spinto le quotazioni fin oltre i 40 dollari al barile e, dopo le previsioni ottimistiche fornite dalla International Energy Agency (IEA) secondo cui i prezzi di greggio potrebbero aver toccato il fondo.

Il barile di Brent cede l'14,7% a 39,62 dollari al barile mentre il West Texas Intermediate registra un calo dell'1,66% a 39,18 dollari.

Durante il fine settimana, il ministro del petrolio iraniano, Bijan Zanganeh, ha ribadito che non si unirà al coro di coloro che vogliono congelare la produzione ai livelli di gennaio. Zanganeh, ha avvertito che Teheran non intende partecipare alla manovra prima di aver riportato la sua produzione ai valori precedenti alle sanzioni internazionali recentemente rimosse, ovvero attorno ai 4 milioni di barili al giorno.