(Teleborsa) - La Fiat Chrysler Automobile conferma l'obiettivo della piena occupazione nel 2018. Lo ha annunciato ieri il numero uno del FCA Sergio Marchionne, nel corso di un incontro con i sindacati al Lingotto di Torino per presentare l'aggiornamento al piano industriale.

L'aggiornamento del business plan - ha detto il manager - si è reso necessario a causa del cambiamento delle prospettive di alcuni mercati, come quello cinese e quello brasiliano, ma l'Ad conferma che "il 2015 è stato un anno particolarmente positivo".

I target sono stati "addirittura rivisti al rialzo", ha sottolineato Marchionne, confermando alle associazioni sindacati che tutti i lavoratori in cassa integrazione e in solidarietà saranno reintegrati nel corso di un paio d'anni.

Quanto ai risultati raggiunti, FCA sottolinea che, in particolare, la regione Europa-Merioriente ha raggiunto il break even con un anno di anticipo e questo è stato possibile soprattutto grazie ai successi ottenuti a Melfi con il lancio della jeep Renegade e della Fiat 500 X e ad Atessa con il Ducato.

Il recente avvio della produzione a Mirafiori della Maserati Levante e a Cassino della nuova gamma Alfa Romeo Giulia dovrebbero completare il riposizionare su segmenti di mercato a maggior valore aggiunto la struttura produttiva di FCA in Italia.