(Teleborsa) - Da Quaestio Capital Management e da Unicredit arriva la conferma che l'impegno del Fondo Atlante è esteso anche in caso di mancata sottoscrizione dell’aumento di capitale della banca vicentina e mancata ammissione a quotazione delle azioni, a Piazza Affari.

In due note separate, la società di gestione del risparmio promotrice del fondo e la banca di piazza Cordusio ricordano che l'impegno di sottoscrizione del Fondo Atlante opererà nei limiti dell’importo massimo di 1,5 miliardi e ad un prezzo unitario per azione non superiore a 0,10 euro e, resta soggetto al rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte delle Autorità di Vigilanza competenti.

Sullo sbarco a Piazza Affari, l'amministratore delegato di Banca Popolare di Vicenza, Francesco Iorio, esprime fiducia, e ipotizza la data del debutto: il prossimo 3 maggio.