(Teleborsa) - Inizio di settimana da dimenticare per i mercati asiatici, sul peggioramento del quadro economico globale, confermato dai pessimi dati cinesi sulla produzione e sulle vendite al dettaglio.
A frenare gli acquisti anche i timori di Brexit e la forza dello yen che scoraggia le esportazioni.

A Tokyo, l'indice Nikkei ha chiuso le contrattazioni con una minusvalenza del 3,51% a 16.019 punti, mentre il Topix ha ceduto il 3,47% a 1.284 punti.

Pessimo anche l'andamento delle borse cinesi: Shanghai -2,89%, Shenzhen -4,33%.