(Teleborsa) - I tassi d'interesse bassi nell'area euro non giovano alle famiglie italiane. Lo sostiene uno studio della Banca Centrale Europea (BCE), che è stato anticipato tra quelli che verranno inseriti nel prossimo bollettino economico in calendario giovedì 16 giugno.

Per le famiglie dunque i minori interessi sui debiti si traducono anche in minori rendimenti sui risparmi. Sono questi i due effetti dei bassi tassi stabiliti dalla BCE che si ripercuotono sull'economia reale.

La BCE osserva che questi due effetti hanno avuto una portata sostanzialmente analoga in Germania e Francia, mentre in Italia, dove le famiglie sono tendenzialmente meno indebitate ma detengono una quantità relativamente grande di attività fruttifere, la perdita di reddito disponibile dovuta al calo di rendimenti è stata superiore al calo dei costi sui tassi dei debiti.

In ogni caso, per l'intera area euro "nonostante i rendimenti più bassi per i risparmiatori - afferma la BCE - i bassi tassi di interesse continuano a sostenere i consumi".