(Teleborsa) - Partenza in calo per la borsa di Wall Street, ancora sotto l'effetto Brexit, anche se il ministro delle Finanze britannico George Osborne ha assicurato che l'economia britannica è forte. Gli indici statunitensi, seguono la scia debole dell'Europa deve fare i conti anche con il risultato del voto spagnolo che ha decretato per la seconda volta, in pochi mesi, la non governabilità.

Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones accusa una discesa dello 0,96%; sulla stessa linea, vendite diffuse sull'indice S&P-500, che continua la giornata a 2.019 punti. Depresso il Nasdaq 100 (-4,07%), come l'S&P 100 (-0,9%).

Venerdì, la borsa di Wall Street, ha chiuso la seduta peggiore degli ultimi dieci mesi, sull'errore di molti investitori di scommettere sulla vittoria del "Remain" al referendum in Regno Unito, ovvero restare in Europa. A condizionare il corso dei mercati finanziari, sarà la volatilità sull'incertezza legata ai tempi e modi della Brexit.